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Come misurare i KPI dell’email marketing: una guida pratica passo dopo passo

kpi email marketing

L’email marketing offre un significativo ritorno sull’investimento, ottenendo 42 dollari per ogni 1 dollaro investito. L’accuratezza dei risultati del 99,8% dimostra la sua affidabilità come strategia di marketing. Per cominciare, è importante capire che il 35% dei professionisti invia tra i 3 e i 5 messaggi a settimana, controllando ogni metrica in tempo reale per migliorare l’efficacia delle proprie campagne. La verifica delle e-mail è essenziale per raggiungere questi obiettivi. In questa guida pratica, imparerai il processo di verifica passo dopo passo, dal tasso di apertura (ottimizzato tra il 20% e il 22%) alla convalida completa dell’email. Ti mostreremo come utilizzare le metriche in modo automatico per massimizzare i risultati delle tue campagne di email marketing.

Le basi dei KPI nell’Email Marketing

Il servizio di verifica basato su file ti permette di convalidare gli indirizzi e-mail in tempo reale. I dati ottenuti mostrano informazioni sul processo di convalida, tra cui il numero di messaggi consegnati e le azioni intraprese dai destinatari.

Cosa sono i KPI dell’email marketing?

Il processo di convalida tramite API Rest facilita il tracciamento degli indirizzi e-mail. Un tasso di apertura della connessione SMTP compreso tra il 20% e il 22% indica un funzionamento corretto [1], mentre il servizio di verifica mostra una deliverability positiva quando supera il 2%.

Perché sono importanti per la tua strategia

Attraverso la nostra libreria, possiamo convalidare ogni invio per mezzo di file [2]. Il servizio di verifica ci permette di controllare la qualità dei database e di regolare le configurazioni in base ai dati ottenuti. Il sistema di verifica della posta elettronica facilita:

  • Convalida sintattica di ogni invio
  • Identificazione dei rischi in tempo reale
  • Verifica dei registri da parte dell’MTA
  • Analisi dei dati tramite API Rest

Strumenti necessari per la misurazione

Per poter utilizzare il servizio di verifica, è necessario disporre di strumenti di convalida:

  • Convalida dei domini attivi
  • Verifica dei reclami ricevuti
  • Connessione SMTP ai server
  • Identificazione delle mail di spam
  • Tracciamento dei visitatori tramite API
  • Controllo delle registrazioni nei moduli
  • Convalida degli ordini effettuati
  • Verifica dei dati in tempo reale [1].

Il servizio di convalida delle e-mail dispone di un widget che consente di controllare questi indicatori [1]. Gli strumenti facilitano il processo di validazione e visualizzano i dati sotto forma di file per analizzare le prestazioni del sistema.

Configurazione del sistema di misurazione

Per cominciare, il sistema deve essere impostato in una serie di passaggi per garantire che ogni azione sia accuratamente tracciata.

Implementazione dei codici di tracciamento

Innanzitutto, i parametri UTM sono la base per il controllo di ogni interazione [3]. Quindi, devono essere configurati:

  1. Fonte UTM: Origine del visitatore
  2. UTM Medium: Canale utilizzato
  3. Campagna UTM: Identificatore univoco
  4. Contenuto UTM: Elementi del messaggio

Definizione degli obiettivi nell’analisi

Il passo successivo consiste nello stabilire i punti di controllo:

  • Obiettivo principale
  • Importo associato
  • Percorso del visitatore [4].

I dati indicano che tra il 2% e il 5% dei visitatori compie le azioni desiderate [2].

Creare cruscotti personalizzati

Il pannello di controllo dovrebbe visualizzare:

  • Gruppi di indicatori
  • Differenze tra le azioni
  • Notifiche importanti [3].

Il sistema genera rapporti automatici [3]. In modo molto semplice, ogni membro accede in base al proprio livello di autorizzazione. Il controllo include ogni azione del visitatore, dal clic sui link all’ora di uscita [5]. Il nostro team di assistenza sarà lieto di aiutarti in caso di domande sulla configurazione.

Metriche di base delle prestazioni

Il processo di convalida identifica gli elementi essenziali per determinare le prestazioni degli invii. I dati ottenuti mostrano il comportamento dei destinatari per ogni messaggio.

Tasso di apertura e deliverability

Il tasso di deliverability raggiunge il 95% [6] quando vengono applicate le migliori pratiche. Questo valore determina il numero di messaggi che raggiungono la casella di posta principale. Le registrazioni variano a seconda del settore. Gli enti di beneficenza ottengono il 33,30% delle letture, mentre la vendita al dettaglio il 16,24% [7]. Gli invii del sabato generano una risposta del 45,2% [7].

Tasso di clic e coinvolgimento

La media complessiva delle interazioni è del 3,96% [7]. I settori mostrano livelli diversi:

  • Area di comunicazione: 5,77%.
  • Area finanziaria: 4,42%.
  • Area tecnologica: 3,99% [7].

L’interazione viene valutata in base al rapporto tra battute e aperture. Questi dati aiutano a capire la qualità del messaggio inviato.

Velocità di consegna e frequenza di rimbalzo

La velocità di elaborazione varia da provider a provider. Gmail gestisce i messaggi rapidamente, mentre Yahoo ha dei ritardi nei periodi di massa [8]. I tassi di rifiuto devono essere mantenuti al di sotto del 2% [6]. Sono classificati in:

  • Permanente: indirizzi inesistenti
  • Temporaneo: spazi pieni [6].

Una regolare pulizia degli elenchi evita problemi di reputazione. Il superamento del 2% di resi influisce negativamente sulle spedizioni future [6].

Metriche di conversione avanzate

Il servizio di misurazione avanzato consente di valutare facilmente l’impatto economico di ogni invio. Senza iscrizioni o permanenze, i risultati mostrano l’efficacia di ogni azione svolta.

Tasso di conversione per campagna

La misurazione mostra il numero totale di utenti che eseguono azioni specifiche dopo aver ricevuto le comunicazioni. I dati indicano come livello ottimale una percentuale compresa tra il 2% e il 5% [9]. Ogni settore ha livelli diversi:

  • Area tecnologica: 3,99%. [10]
  • Area commerciale: 4,42%. [10]
  • Area servizi: 5,77%. [10]

Il calcolo si basa su: (azioni totali completate / azioni totali inviate) × 100 [9].

ROI dell’email marketing

I benefici economici ammontano a 42 euro per ogni euro utilizzato. [11]. Los sectores muestran diferentes niveles:

  • Area di viaggio: 53€ per euro [12]
  • Area commerciale: 45€ per euro [12]
  • Area software: 40 euro per euro [12]

[13]Un calcolo accurato richiede la valutazione dei ricavi totali e dei costi di sviluppo, distribuzione e mantenimento dei contatti.

Valore di vita dell’abbonato

La valutazione dell’EMLV indica i benefici per contatto attivo. [14] Tre elementi principali determinano questo valore:

  1. Totale contatti attivi: il 60% mantiene un’attività costante [14]
  2. Durata dell’attività: Periodo di comunicazione efficace
  3. Entrate dirette: Ricavi da comunicazione

[15]Il calcolo si basa su: (profitto mensile × mesi attivi). [15] Se ogni contatto genera 20€ al mese per 24 mesi, il valore totale ammonta a 480€. [14] Una distribuzione ottimale richiede l’organizzazione dei contatti:

  • Gruppo principale (20%)
  • Gruppo regolare (60%)
  • Gruppo occasionale (20%)

Questa organizzazione permette di sviluppare comunicazioni specifiche per ogni livello di attività.

Analisi e interpretazione dei dati

Il servizio di verifica API Rest fornisce informazioni dettagliate su ogni spedizione. Il nostro team di sviluppo può aiutarti a integrare il servizio nei tuoi sistemi di backoffice.

Reporting efficace

Sono disponibili esempi per creare rapporti che mostrano i risultati di ogni verifica. [16]. Si tienes dudas, contáctanos vía chat, email o telefónica. Para facilitar la visualización de resultados:

  • Segui i passi della procedura guidata
  • Controlla la configurazione che hai impostato
  • Apporta le correzioni necessarie
  • Concede i permessi in base alle necessità.

Identificare le tendenze principali

Non ci sono iscrizioni o permanenze, i pacchetti non scadono dopo la verifica. [17]. Pruébalo gratis, te damos créditos para evaluar nuestras soluciones. El trozo de código integrado muestra que durante las primeras horas se registra mayor actividad [16]. Los ficheros Excel o CSV indican variaciones según día [17].

Benchmarking e confronti

L’integrazione del widget permette di osservare le differenze per settore:

  • Sono disponibili video per l’area tecnica: [16]
  • Incolla il codice nell’area finanziaria: [16]
  • Carica la tua lista nelle comunicazioni: [16]

Per pubblicare l’elenco è necessario aggiungere una chiave per ogni settore. [17] Ad esempio, l’area culturale mostra una risposta più elevata, mentre i veicoli mostrano una minore interazione. I dati vengono archiviati secondo le linee guida sulla privacy. [17] Crittografati tramite SSL, i dati variano a seconda della località. [16] Il sistema di verifica mantiene livelli ottimali quando vengono applicate le linee guida stabilite. Senza la necessità di inviare dati, la piattaforma identifica le opportunità di miglioramento.

Conclusione

Il processo di verifica delle e-mail tramite API consente un ritorno di 42 euro per ogni euro investito correttamente. L’integrazione del servizio consente di rilevare facilmente gli elementi critici senza la necessità di inviare email. Il team di supporto ti aiuta a impostare una serie di parametri per automatizzare l’intero processo. Se hai bisogno di aiuto, sono disponibili degli esempi per testare ogni elemento in modo rapido e sicuro. La chiave API consente di creare un modello standard. Il backoffice simula una connessione con più di 25 test per eliminare gli hard bounce. L’investimento viene recuperato rilevando le mail di spam trap e i feedback loop che influenzano i record mx.

FAQs

D1. Quali sono i KPI più importanti nell’email marketing?
I KPI più importanti includono il tasso di apertura, il tasso di clic, il tasso di conversione, il tasso di rimbalzo e il ritorno sull’investimento (ROI). Questi indicatori ti permettono di valutare l’efficacia delle tue campagne e di prendere decisioni basate sui dati per migliorare le prestazioni.

D2. Come si calcola il tasso di conversione nell’email marketing?
Il tasso di conversione si calcola dividendo il numero di conversioni per il numero di email inviate e moltiplicando per 100. Ad esempio, se sono state inviate 1000 email e 50 hanno portato a una conversione, il tasso sarà del 5%.

D3. Qual è il tasso di apertura considerato buono nell’email marketing?
Un buon tasso di apertura varia a seconda del settore, ma in generale una percentuale compresa tra il 20% e il 25% è considerata accettabile. Alcuni settori, come le organizzazioni no-profit, possono raggiungere percentuali fino al 33%.

D4. Come posso migliorare il ROI delle mie campagne di email marketing?
Per migliorare il ROI, concentrati sulla segmentazione del pubblico, sulla personalizzazione dei contenuti, sull’ottimizzazione del design per i dispositivi mobili, sui test A/B e sull’analisi costante dei risultati per adeguare le tue strategie. È inoltre fondamentale mantenere un elenco di abbonati aggiornato e di qualità.

D5. Quali strumenti sono necessari per misurare i KPI dell’email marketing?
Tra gli strumenti essenziali ci sono le piattaforme di email marketing con funzionalità di analisi integrate, i sistemi di monitoraggio delle conversioni come Google Analytics e gli strumenti di visualizzazione dei dati per creare dashboard personalizzate. Questi strumenti ti permettono di monitorare le metriche chiave, analizzare le tendenze e generare report dettagliati.

Riferimenti

[1] – shopify.com/blog/email-marketing-metrics [2] – mailchimp.com/resources/email-marketing-benchmarks/ [3] – hubspot.com/products/kpi-software [4] – help.tiendanube.com/it_it_US/123490-google-analytics/how-to-set-up-a-target-in-analytics [5] – mailjet.com/it/blog/emailing/tracking-emails-google-analytics/ [6] – zerobounce.net/it/email-bounce-rate-calculator/ [7] – brevo.com/it/blog/email-bounce-rate-marketing-statistics/ [8] – help.activecampaign.com/hc/it/articles/218790297-After-clicking-send-how-fast-emails-will-arrive-in-box [9] – mailchimp.com/it/marketing-glossary/conversion-rates/

[10] – getresponse.com/it/blog/kpis-di-email-marketing
[11] – mailchimp.com/it/resources/email-marketing-roi/
[12] – benchmarkemail.com/it/blog/roi-del-email-marketing/
[13] – mailjet.com/it/blog/emailing/roi-email-marketing/
[14] – mdirector.com/blog/email-subscriber-lifetime-value/
[15] – acrelianews.com/it/blog/post/come-calcolare-email-subscriber-lifetime-value/
[16] – salesforce.com/it/blog/top-kpis-for-email-marketers/
[17] – mailjet.com/it/blog/emailing/mailjet-kpis-marketing/

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